Onde d’urto

La terapia con onde d’urto rappresenta, nel campo della terapia fisica di pertinenza ortopedica, una certa novità.

Mutuate dal trattamento analogo utilizzato per frammentare i calcoli renali, le onde d’urto dal 1996 sono utilizzate, con successo, nelle più frequenti e dolorose patologie articolari quali:

  • Epicondilite radiale (gomito del tennista).
  • Epitrocleite (gomito del golfista)
  • Periartrite scapolo-omerale
  • Spina Calcaneare- Tendinite dell’Achilleo
  • Pseudoartrosi
  • Ritardo di Consolidamento delle fratture

Le onde d’urto, generate da un applicatore determinano: la riduzione del dolore per lo stimolo inibitorio, meccanico e chimico, dei recettori al dolore; la riduzione dell’ infiammazione perché attivano la circolazione allontanando le sostanze responsabili
del processo infiammatorio.

Non vi sono effetti collaterali tranne la comparsa, eventuale, di un’ecchimosi nel punto d’applicazione della terapia, che scompare in 7-10 giorni; controindicazioni: gravidanza, fase acuta del dolore, alterazioni della coagulazione. Da 3 a 6 sedute sono, di solito, sufficienti a ridurre la forma dolorosa. Per informazioni ed appuntamenti rivolgersi alla segreteria.

N.B. Si ricorda che è necessario portare la prescrizione dello specialista ortopedico o fisiatra e la lastra o ecografia della parte da trattare quando si effettua la prima seduta di terapia.

Le Onde d’urto possono essere utili in caso di:

  • Ritardi di consolidamento/pseudoartrosi
  • Necrosi asettica testa omero/femore
  • Fratture da stress
  • Condrocalcinosi gomito, anca, ginocchio
  • Miositi ossificanti
  • Tendinopatie dei tessuti molli
  • Tendinite
  • Fascite plantare con sperone calcaneale

ALTRI SERVIZI

g

HOME

← Torna alla Home

come contattarci

DOVE SIAMO

CHIAMACI

SCRIVICI