La terapia con testosterone è sicura per il cancro alla prostata e la salute cardiaca

Una recente ricerca condotta in Finlandia [1] ha fornito risultati incoraggianti per gli uomini che si sottopongono a terapia sostitutiva con testosterone (TRT).

Questa forma di trattamento, comunemente utilizzata per affrontare bassi livelli di testosterone legati all’invecchiamento, aveva precedentemente sollevato preoccupazioni per la sicurezza, in particolare in relazione al rischio di cancro alla prostata e malattie cardiache.

Tuttavia, secondo i nuovi risultati, sembra che tali preoccupazioni potrebbero non essere fondate.

Lo studio ha coinvolto 78.615 uomini tra i 55 e i 67 anni, partecipanti allo Studio Finlandese Randomizzato di Screening per il Cancro alla Prostata (FinRSPC).

L’obiettivo principale era esplorare se l’uso della TRT fosse associato a un aumento del rischio di cancro alla prostata, aggressività tumorale o mortalità correlata al cancro alla prostata e alle malattie cardiovascolari.

Durante un periodo di monitoraggio di 18 anni, sono stati raccolti dati sulla salute dei partecipanti, inclusi dettagli sull’uso della TRT e lo sviluppo di eventuali malattie. I ricercatori hanno impiegato modelli statistici per confrontare uomini che avevano utilizzato la terapia sostitutiva con testosterone con quelli che non l’avevano utilizzata, tenendo conto di fattori come l’età, l’uso di altri farmaci e le condizioni di salute preesistenti.

I risultati hanno indicato che gli uomini sottoposti a terapia sostitutiva non presentavano un rischio maggiore di sviluppare o morire a causa di cancro alla prostata rispetto a coloro che non avevano adottato questa terapia. Anzi, è emersa una leggera diminuzione della mortalità per cancro alla prostata nel gruppo trattato con TRT.

Inoltre, è stato osservato anche un leggero calo della mortalità per malattie cardiovascolari e per tutte le cause nel medesimo gruppo.

In conclusione, lo studio ha suggerito che l’utilizzo della terapia sostitutiva con testosterone negli uomini non è associato a un aumento del rischio di cancro alla prostata o di mortalità specifica legata al cancro alla prostata e alle malattie cardiovascolari. Tuttavia, ulteriori studi sono necessari per valutare adeguatamente i livelli di testosterone nel sangue.

ALTRI SERVIZI

g

HOME

← Torna alla Home

come contattarci

DOVE SIAMO

CHIAMACI

SCRIVICI